Il Fondo prevede programmi di investimento all’estero da parte delle PMI lombarde manifatturiere di nuovi insediamenti produttivi, centri di assistenza tecnica, strutture logistiche di transito e distribuzione internazionale. I programmi possono essere realizzati in forma diretta (100% del capitale sociale detenuto dall’impresa lombarda) o in Joint Venture con imprese estere.L’intervento finanziario concedibile è pari al 40% delle spese ammissibili ed è così composto:
- una quota a fondo perduto, fino al 40% dell’intervento finanziario a titolo di contributo in conto capitale
- una quota a rimborso, pari almeno al 60% dell’intervento finanziario a titolo di finanziamento a tasso agevolato (tasso fisso 0,25% su base semestrale)
Possono presentare domanda di ammissione agli interventi finanziari di cui al presente bando le piccole o medie imprese (con esclusione delle micro imprese), codice di attività manifatturiero ATECO 2007 lettera C, costituite in forma di società di capitali, con sede operativa in Lombardia da almeno 2 anni , e aventi minimo 2 anni di operatività nel settore Manifatturiero (ATECO 2007 lettera C).
SPESE AMMISSIBILI
Per i programmi di investimento che prevedono la realizzazione di investimenti detenuti in forma diretta (100% del capitale sociale detenuto da parte dell’impresa beneficiaria), sono ammissibili, al netto di IVA se dovuta, le seguenti tipologie di spesa:
a. Acquisto, ristrutturazione e realizzazione di beni immobili all’estero ad esclusione di terreni;
b. Acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature destinati all’insediamento produttivo o al centro di assistenza tecnica post-vendita o alla struttura logistica permanente;
c. Oneri per la registrazione dei diritti industriali (marchi e brevetti);
d. Acquisto sistemi gestionali integrati (massimo pari al 10% delle spese ammissibili di cui ai punti sub. a., b., c.), incluso l’installazione e il potenziamento di collegamenti telematici tra imprese;
e. Spese per il personale tecnico ed amministrativo dipendente dell’impresa beneficiaria dell’intervento finanziario utilizzato all’estero per la realizzazione del progetto (con esclusione dei soci non dipendenti), trasferte e viaggi del suddetto personale, (massimo pari al 10% delle spese ammissibili di cui ai punti sub. a., b., c.).
2. Per i programmi di investimento che prevedono la realizzazione di Joint Venture (almeno 30% del capitale sociale deve essere detenuto dall’impresa beneficiaria), sono ammissibili, le seguenti tipologie di spesa: - conferimento in denaro o in natura (macchinari, impianti e attrezzature) a titolo di capitale sociale della Joint Venture.